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Il mio cinquanta centimetri

Questo è il mio telescopio principale, la generosa apertura di 20 pollici offre spettacolari visioni sugli oggetti del profondo cielo.

 

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Per meglio sfruttare le doti del dobson, mi sono orientato su oculari senza compromessi come i Tele Vue serie Nagler T6 e Panoptic.
Offrono un grande campo inquadrato e correggono anche le abberrazioni del telescopio.
Panoptic 22mm 68° di campo apparente
I Nagler Type 6 hanno 82° di campo apparente

Da poco ho acquistato un Nagler zoom 2-4 mm per l'alta risoluzione sui pianeti e Luna.

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Binocoli

Celestron 15x70 Skymaster
Nikon 10x50
Bresser 10x50
Con questi strumenti mi diverto a scandagliare il cielo alla ricerca di grandi ammassi aperti e nebulose,
utili anche come ausilio alla ricerca di oggetti da puntare con il dobson.

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TEC 140ED f/7

Dettagli

Eccezionale rifrattore apocromatico, spettacolare per uso visuale e fotografico, ha tre lenti spaziate in olio, dalla trasmissione luminosa elevatissima e un correzione cromatica altrettanto buona. Monta un focheggiatore Feather Touch da 3,5" è un'altro punto forte, meccanica allo stato dell'arte, a cui ho applicato il sistema per focheggiatura automatica Robofocus gestibile dal PC. Tramite un riduttore di focale Astro Physics da 0,67 posso portare la focale nativa di 980mm a 656mm, ottenendo così un campo maggiore e una maggiore velocità nell'acquisizione delle immagini.

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Pentax 75 SDHF f/6,7

Il mio fido rifrattore apocromatico da 75mm di apertura per 500mm di focale, tripletto spianato per formato 6x4,5cm è leggero ma robusto si presta bene come obbiettivo "itinerante".

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Rifrattore 80mm ED f/7 - Questo rifrattore semiapocromatico, acquistato per usarlo come telescopio guida montato in parallelo al Tec 140ed, ha una buona correzione cromatica e la meccanica robusta garantisce assenza di flessioni.

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Canon EF L 200mm f/2,8 - Grazie a questo obiettivo riesco a riprendere grandi campi con un'elevata luminosità e grande correzione cromatica, grazie all'adozione di una lente a bassa dispersione cromatica.

 

 

 

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Camere

SBIG ST-8XME - Ccd dalla grande sensibilità e affidabilità, monta una ruota portafiltri SBIG CFW-8A da 5 posizioni, con filtri RGB e Halfa 6nm Astronomik, filtro IDAS LPS type 2 che serve per ridure l'effetto dell'inquinamento luminoso. (venduta)

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Canon EOS 350D - Semplice reflex è stata modificata dall'amico Gianluigi Bianchi (che ancora ringrazio), questa modifica consiste nella sostituzione del filtro posto davanti al sensore, con un filtro (della ditta Baader Planetarium) che lascia passare più luce nella banda dell'Idrogeno ionizzato, per meglio riprendere i soggetti del cielo, come le nebulose ad emissione. Il telecomando in fotografia è quello utilizzato per impostare i tempi di esposizione e il numero di pose. (venduta)

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Magzero MZ-5m - Comoda camera da usare come guida, leggera, l'ampio sensore (purtroppo CMOS) mi permettte di trovare sempre una stella per la guida senza dover disassare il telescopio di guida.

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Montature

Gemini G41obs+ - Solida e precisa montatura di fabbricazione Ungherese, in uso nell'osservatorio, monta il sistema di puntamento automatico FS2. (venduta)

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Vixen GPDX - La gloriosa montatura per il setup fotografico itinerante, leggera e precisa monta il puntamento automatico della Skywatcher SkyScan.(venduta)

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Accessori vari

Completano il mio parco strumenti:

• Diagonale Wiliam Optics dieletrico da 2"
• Lente di Barlow ED da 2"
• Collimatore laser Kendrik da 2"
• Fascie anticondensa di varie misure
• Supporto decentrabile della Geoptik
• Timer programmabile per la Eos350D
• Gli indispensabili cataloghi e atlanti per la ricerca degli oggetti celesti: Uranometria (vol.1 e 2), SkyAtlas, DeepSky observer guide (vol.1,2,3),  Deep Space CCD Atlas ecc.