Identikit

Mi chiamo Suma Vittorino (la mia foto è stata messa in fondo per evitare ai deboli di cuore brutte sorprese) e abito a Pavia e sono nato in quell'anno dove l'umanità vide, per la prima volta, un uomo posare un piede sulla Luna.
Sono sposato e ho 2 figli che, a ogni novilunio, carico sul mio camper e li porto in montagna ad osservere le stelle.
Di professione faccio il tecnico di fotocopiatrici in un'azienda milanese.

Perchè passione

La passione per l'Astronomia iniziò dapprima come una semplice curiosità, colpito dall'enormi distanze e grandezze che sono in gioco nell'Universo, fin quando ,una sera, posi l'occhio all'oculare del dobson del mio amico Andrea Vai. Nel campo potevo vedere un'immagine simile ad un anello di fumo fatto con le sigarette, era la famosa nebulosa planetaria nella Lira, M57.

Un esempio di M57 vista in visuale da un piccolo telescopio. Sketch by Jere Kahanpää.

La voglia di vedere

Mi si aprì subito un'universo sin'allora sconosciuto e la meraviglia fu tale che mi spinse a leggere libri e riviste del settore e dopo poco ad acquistare il mio primo telescopio (un newton Konus da 158 mm su mont.equatoriale). Oggi il mio telescopio principale è un dobson di 50 cm della ditta Ariete, la mia Scala per le Stelle, in grado di regalarmi immagini stupende sugl'oggetti di profondo cielo, le braccia delle galassie non si intravedono ma si vedono, molti globulari vengono risolti sino al centro.

La voglia di catturare

All'attività osservativa ho accostato anche l'astrofotografia, in queste pagine troverete alcune mie immagini che rappresentano dai primi tentativi malriusciti, dopo decine di rullini sviluppati e buttati, a quelli ottenuti con dedizione e serate intere rubate alla famiglia per imparare.

La voglia di condividere

Nel 2000 ho fondato, insieme ad amici, l'associazione Astrofili Polaris di Pavia, con l'intento principale della divulgazione dell'Astronomia e di supporto a chi si avvicina a qusta passione. Nel 2006 ho deciso di prendere parte al Gruppo Astrofili di Rozzano, sia per la presenza di molti amici sia per le molte iniziative divulgative che offrono sul territorio. Osservo principlamente dal Passo del Giovà (a 1300mt di altitudine) nell'appennino Pavese, dove trovo un ottimo compromesso tra distanza e qualità del cielo.E in più posso contare sulla confortevole presenza di altri amici astrofili (gli irriducibili), anche durante le gelide notti invernali, condividendo così in allegria emozioni e delusioni che ogni notte può regalare.

Le conclusioni

Non ce ne saranno mai. Penso che avere la passone per l'Astronomia sia un'esperienza da cosigliare a chiunque, perchè è in grado di darti molto.Il poter contemplare galassie, mondi così lontani, spazi infiniti, ti induce a porti un'infinità di domande e ridimensiona quella che è la nostra realtà, mostrandoti altre visuali, portandoti anche alla consapevolezza della meravigliosa e straordinaria unicità dell'umanità e del mondo in cui vive. L'Astronomia è fisica, matematica, biologia, chimica, geologia...l'Astronomia è filosofia e poesia.

RINGRAZIAMENTI SPECIALI VANNO A MIA MOGLIE LUISA, CHE PAZIENTEMENTE MI AGEVOLA E MI SEGUE IN QUESTA MIA PASSIONE CHE TENDE A SFOCIAR IN OSSESSIONE.

Quel coso informe accanto al telescopio è l'autore di questo sito.